Il tema della preghiera e della ricerca dello spirito di Dio sono il principale messaggio artistico dei miei disegni surrealisti. Questo disegno e questo video rappresentano, secondo il mio surrealismo, il ricordo di un tempo così assurdo e spaventoso come quello del covid 2020.
Una storia fatta di momenti e di oggetti che rimandano ai momenti. Un passo dietro l'altro. Scrivere ogni momento e non rileggere mai. Domani è un altro giorno e si vedrà.
Si vedrà cosa?
La gioia dei figli che ti sorridono a festa.
Dimore lontane e vicine che si incontrano/scontrano con quello che è e che eri.
Ma io mi devo divertire. Ho anche letto che c'è proprio ormai anche questa denominata “malattia-sindrome” dovuta alla mancanza di contatto con il mondo esterno.
Cioè, non è la solitudine. E' per esempio, stare sempre chiusi in casa. La casa è una bellissima cosa.
Ma non godere del creato da Dio, la natura, l'aria, la luce, la vista, è peccato, nel senso originale del termine, qualcosa che porta la morte.
Preghiera di liberazione surreale in cerca dello spirito di Dio. L'amore ai tempi del covid 2020.
Musica: @neffexmusic
Ringraziamenti: @magicatorino4496
E si, ho voglia di raccontare. Il motivo più universale è soddisfare la voglia di raccontare.
Peccato che la tastirera rimanga dello stesso colore.
È una fatica essere presenti. Sentire . Capire cosa davvero è.
Il tema della preghiera e della ricerca dello spirito di Dio sono determinanti del vivere la vita, quando penso alla bellezza e alla gioia di poter partecipare ad un progetto così importante come l'esistenza.
La riflessione di oggi su ricordi di un tempo così assurdo e spaventoso come quello del covid 2020, non può che spingermi a comunicare la mia preghiera di liberazione surreale, il ringraziamento, la comprensione di quanto possa essere bello godere liberamente della creazione del mondo, dell'essere natura.
In cerca dello spirito di Dio, i segni del disegno incontrano l'immagine di me
Nel 2020 vennero proibite molte cose. A me, mancavano i boschi, i prati, il sole e il mare e la possibilità di gironzolare liberamente e di amare. Imprigionati in quelle piccole o grandi case, ci era stata preclusa la creazione di Dio per l'uomo.
Credo che, per motivi diversi o per diverse opinioni, ognuno di noi, a quei tempi, abbia vissuto momenti di preghiera, meditazione e profonda riflessione sul significato più ampio della ricerca della felicità e sulla bellezza della libertà, di poter godere, liberi dalla paura e liberamente, della creazione del mondo. E proprio per l'amore a 'certe cose oscure', segreto, tra l'ombra e l'anima, credo che, oggi più che mai, tra gli esiti del post pandemia, sia importante condividere questa testimonianza.
Tiziana Ferro: Scuola Delle Piccole Cose
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