Il cadavere squisito berrà il vino nuovo
![]() |
Cadavre exquis, 1986, Tiziana Ferro, Mario Molinari |
La prima volta che vennero pronunciate le parole “Cadavere squisito” fu in Francia, nel 1925. La primissima frase fu: “Il cadavere squisito berrà il vino novello”. Cadaveri squisiti, surrealismo, il gioco dove nessuno sa quanto è scritto. Solo alla fine si svela il racconto surreale, dove ognuno è parte del tutto. Ho cercato nel passato feticci che testimoniano una forte emozione. Così sono questi 'cadaveri squisiti' fatti insieme a Mario Molinari.
Cadavre exquis
E' un gioco. Chi inizia scrive una frase, ne nasconde una buona parte, piega il foglio e lo passa a un altro che, leggendo il pezzo visibile, scrive a sua volta, piega il foglio e lo passa alla persona che vuole, che a sua volta aggiunge un nuovo pezzo. Nessuno sa quanto è scritto fino alla fine, quando leggendo, si svelerà un racconto surreale, opera di tutti i coinvolti.
Si possono fare anche disegni.
![]() |
Giugno '86, Carlo Alberto, Orazio, Ferro, Molinari |
La ricerca surreale, qualcosa di insignificante significante. Trae il 'bandolo del discorso' dal passato. Come un seme sboccia in vita, in una nuova essenza fatta di colore, odore e gusto propri, diversi dal seme.
Si sta cercando, si può fare tutto, si deve fare tutto.
Una sorta di diario delle emozioni-sensazioni condiviso con gli altri che in quel preciso momento ti accompagnano verso il futuro.
Rifletterci dopo può essere un vero piacere.
Sentirsi nella 'stessa lunghezza d'onda' entusiasma e stimola la conversazione, provocando l'assoluta consapevolezza di essere parte di un tutto.
Anche oggi, rileggendo questo scritto dopo tanti anni.
Nessun commento:
Posta un commento